Il Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche - INAPP, nell’ambito delle rispettive competenze tecniche e istituzionali, intendono sviluppare un rapporto triennale di collaborazione finalizzato a:

a) ampliare le reciproche conoscenze in materia e ottimizzare le rispettive competenze negli ambiti di comune interesse;

b) contribuire al consolidamento di un coordinamento nazionale formalizzato fra i diversi attori istituzionali a tutti i livelli di governo e della società civile impegnati sulla materia dell’invecchiamento, al fine di collaborare proficuamente alla elaborazione di politiche e interventi a favore dell’invecchiamento e della long term care;

c) promuovere l’elaborazione condivisa di politiche per l’invecchiamento attivo, con particolare riguardo agli ambiti del lavoro, del life-long learning e delle politiche sociali, assumendo come riferimento l’Accordo di collaborazione sottoscritto dal Dipartimento con l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico IRCCS-INRCA, in armonia con i principi del Piano d’Azione Internazionale di Madrid sull’invecchiamento (MIPAA) e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;

d) contribuire alla elaborazione di eventuali proposte in materia di politiche di long term care (LTC), in sinergia con gli attori istituzionali di governo e del Terzo settore competenti in materia;

e) collaborare con gli organismi nazionali e internazionali deputati all’attuazione, al monitoraggio e alla valutazione dell’attuazione del MIPAA, nel quadro dell’attuazione della Strategia di attuazione del medesimo Piano, attraverso azioni condivise e coordinate tra i soggetti pubblici e privati interessati;

f) collaborare con lo Standing working group on ageing (SWGA) dell’UNECE per la revisione della Strategia d’attuazione Regionale (RIS) del MIPAA e supportare lo stesso SWGA nell’elaborazione e diffusione di tutte le azioni e progetti sul tema dell’invecchiamento;

g) operare la diffusione, a livello nazionale, comunitario e internazionale dei risultati delle azioni oggetto del presente Accordo;

h) collaborare, dal punto di vista tecnico-scientifico, per la definizione e lo studio, per quanto di competenza del Dipartimento per le politiche della famiglia, di azioni e strategie utili alla composizione, da parte del CIPA, del «Piano nazionale per l’invecchiamento attivo, l’inclusione sociale e la prevenzione delle fragilità nella popolazione anziana», ai sensi dell’art. 2, comma 3, lett. a), della legge 23 marzo 2023, n. 33;

i) collaborare all’individuazione degli indicatori ai fini del monitoraggio delle, azioni e delle strategie di cui alla precedente lettera h).

Per la descrizione più dettagliata delle attività previste e delle altre informazioni sul progetto, si veda il menù dei contenuti correlati.