Ai sensi delle modifiche apportate dal decreto ministeriale 15 aprile 2020, n. 62, al regolamento dell’Organismo (istituito con decreto 30 ottobre 2007, n. 240), l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile è presieduto dal Capo del Dipartimento per le politiche della famiglia ed è composto da:
- 4 componenti designati dall'Autorità politica con delega alla famiglia, di cui uno con funzioni di coordinatore scientifico da individuarsi tra il personale dirigenziale in servizio presso il Dipartimento per le politiche della famiglia;
- da un componente designato dall'Autorità politica con delega alle pari opportunità;
- da 6 componenti delle Amministrazioni centrali (Ministero dell’interno, Ministero della giustizia, Ministero della salute, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero dell’istruzione, Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale);
- da 3 componenti designati dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, nonché
- da 3 componenti designati dalle associazioni nazionali operanti nel settore della lotta ai fenomeni dell'abuso e dello sfruttamento sessuale in danno dei minori scelte tra quelle con più ampia diffusione territoriale delle strutture associative e con maggiore consistenza numerica dei soggetti rappresentati.
Partecipa inoltre ai lavori dell’Osservatorio, in via permanente e con un proprio rappresentante, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.