Terza riunione in plenaria dell'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza

3 luglio 2024

Verso l’elaborazione del nuovo Piano nazionale per l’infanzia e l’adolescenza

Si è tenuta il 3 luglio 2024 a Roma, presso la sede del Dipartimento per le Politiche della famiglia, la terza riunione plenaria dell’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, On. Eugenia Maria Roccella.

La riunione, aperta dal Capo del Dipartimento, dr. Gianfranco Costanzo, ha visto la presentazione degli esiti del “Rapporto di monitoraggio del 5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva 2022/2023” e, a seguire, l’illustrazione, da parte dei coordinatori dei quattro gruppi di lavoro tematici in seno all’Osservatorio, delle macro-aree e delle azioni di intervento elaborate e proposte nel quadro della definizione del prossimo Piano nazionale.

La Ministra, nel congratularsi per il lavoro sinora svolto, ha evidenziato l’importanza del corretto approccio agli atti di programmazione nazionale in cui si definiscono politiche e strategie di intervento da porre all’attenzione di Governo e Parlamento, caratterizzati dall’applicazione di appropriati indicatori per il loro monitoraggio, necessari per la verifica dell’efficacia delle azioni attuate.

Sostegno alle famiglie nei primi mille giorni di vita del bambino, tutela della salute mentale dei minorenni, sostegno alle politiche per l’affido e attenzione alla raccolta dei dati per la condizione dell’infanzia e dell’adolescenza i temi discussi e che sono alla base del futuro Piano nazionale, la cui bozza sarà presentata nel corso della prossima sessione plenaria dell’Organismo, prevista per settembre 2024.

È stato, infine, condiviso che, anche per questo esercizio, il Dipartimento curerà il processo di ascolto dei ragazzi, con il supporto dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, su alcune tematiche di prioritario interesse per loro, tra cui l’ambiente digitale e l’isolamento sociale.

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