L’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile approva il nuovo Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale minorile.

5 maggio 2022

ROMA, 5 MAG - In occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, riunito in seduta plenaria alla presenza della Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, ha approvato il Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale minorile.

L’Osservatorio, istituito presso il Dipartimento per le politiche della famiglia, è presieduto dal Capo del Dipartimento, Ilaria Antonini, e si compone di rappresentanti designati dall’Autorità politica con delega alla famiglia e alle pari opportunità, di rappresentanti delle amministrazioni centrali, delle forze dell’ordine e delle associazioni nazionali operanti nel settore. Partecipano, inoltre, ai lavori dell’Organismo, in qualità di invitati permanenti, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e la Conferenza Episcopale Italiana.

L’Osservatorio predispone, tra l’altro, l’elaborazione del Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori, che integra il Piano nazionale d’azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva predisposto dall’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza.

“La Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia - ha rimarcato la Ministra Bonetti all’approvazione del Piano - ricorda a tutto il Paese la responsabilità urgente, per la nostra comunità nazionale, di contrastare crimini odiosi contro l’infanzia, che prosperano nella solitudine, nell’esclusione sociale e nel silenzio delle comunità e dell’opinione pubblica. Per le nostre istituzioni l’urgenza della responsabilità impone di tenere accesa l’attenzione, potenziare la prevenzione, investire con ancora più coraggio nell’educazione, garantire il monitoraggio e la condivisione dei dati, mettendo in campo tutte le competenze e gli strumenti necessari per intercettare abusi e violenze sin dai primi segnali e attivare subito percorsi di sostegno per le vittime.

Con questa consapevolezza lavora l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia, che ho ricostituito e che oggi adotta il nuovo Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori. Con questo Piano facciamo un passo nuovo nel contrasto alla pedofilia, rafforzando le sinergie tra i diversi livelli istituzionali per riuscire insieme a garantire con concretezza i diritti delle bambine e dei bambini. Nella loro protezione è in gioco il futuro della nostra comunità tutta intera”.

Ai fini dell’elaborazione del Piano, sono stati costituiti 4 gruppi di lavoro tematici: 1) iniziative di sensibilizzazione e formazione; 2) interventi in favore di vittime e autori; 3) sicurezza nel mondo digitale; 4) sviluppo e condivisione banche dati. Per la prima volta, alla stesura del Piano ha partecipato, inoltre, un gruppo di circa 70 ragazzi e ragazze, provenienti da istituti scolastici, strutture di accoglienza per minori, associazionismo ricreativo e sportivo, che hanno formulato le proprie raccomandazioni sui temi dei gruppi di lavoro.

Il nuovo Piano nazionale declina gli obiettivi strategici (prevenzione, protezione, promozione) in politiche e interventi attuativi da realizzare nelle aree riferite: educazione, equità, empowerment, analogamente alla declinazione delle linee di intervento contenute nel V Piano nazionale infanzia.

Sono previste attività di prevenzione in favore dei minori, attraverso educazione formale e non formale, con particolare attenzione a coloro che vivono in famiglie fragili o in contesti vulnerabili (educazione); attività di protezione di bambini e bambine e ragazzi e ragazze, con particolare attenzione alle situazioni di disagio, fragilità o disabilità (equità); attività di promozione e di attuazione dei meccanismi di tutela, azioni e strategie per coinvolgere e tutelare i giovani cittadini rispetto all'accesso alle nuove tecnologie, nonché per la programmazione e la valutazione delle politiche pubbliche di settore (empowerment).

La realizzazione degli obiettivi del Piano nazionale è coerente con gli indirizzi internazionali ed europei sui temi della protezione dei minori dall’abuso e dallo sfruttamento sessuale, quali la Convenzione di Lanzarote, la Strategia Ue sui diritti delle persone di minore età 2021-2024, il Sistema europeo di garanzia per i bambini vulnerabili – European Child Guarantee, la Strategia del Consiglio d’Europa sui diritti dell’infanzia (2022 - 2027), la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e gli obiettivi di sviluppo sostenibile

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