14 ottobre 2019
Individuare le migliori politiche della famiglia e stimolare un confronto internazionale, coinvolgendo esperti, società civile, aziende ed esponenti di governo dei paesi del Consiglio d’Europa. È con questo obiettivo che nasce il seminario internazionale “Family as a Hub for Social Policies”, il primo evento organizzato dal Governo italiano con il Consiglio d’Europa sul tema della famiglia. L’evento si è tenuto a Roma, da mercoledì 9 a giovedì 10 ottobre 2019, presso le sale degli Hotel d’Azeglio e Mediterraneo. Venerdì 11 ottobre, invece, si è svolta la riunione della Piattaforma europea per la coesione sociale (PECS), l’organismo del Consiglio d’Europa che si occupa di monitorare e promuovere i diritti sociali in Europa.
Tanti temi, con al centro la famiglia
Sono stati 150 i protagonisti dell’appuntamento, provenienti da oltre 40 paesi, chiamati a rispondere sulle tematiche più vicine alle famiglie: conciliazione vita-lavoro, welfare aziendale, crisi della natalità, sostegno ai minori vittime di violenza e agli orfani di crimini domestici, contrasto alla povertà minorile. L’apertura dei lavori, del giorno 9 ottobre, è avvenuta alla presenza della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena BONETTI: presenti il Vice Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Gabriella BATTAINI-DRAGONI, e i Ministri competenti per le politiche della famiglia di Lituania, Armenia e Malta. Alla conclusione della sessione di apertura si è svolto un bilaterale tra la Ministra Bonetti e il Ministro armeno Zaruhi BATOYAN.
Italia al centro del dibattito sulle politiche della famiglia
Il seminario internazionale è stato l’occasione per promuovere e valorizzare l’impegno del Governo italiano sui temi in discussione allo scopo di favorire lo scambio di buone prassi per la ricerca di soluzioni innovative e proporre l’Italia come sede di confronto tra gli Stati membri del Consiglio d’Europa per le politiche della famiglia. “Il Governo” afferma la Ministra Bonetti “per la prima volta coinvolge tutti i paesi del Consiglio d’Europa per trovare modelli comuni e politiche efficaci a sostegno delle famiglie e in un’ottica di promozione della coesione sociale. Un’azione convinta e un’occasione preziosa per portare al cuore dell’Europa le domande di futuro delle famiglie europee”.