È possibile richiedere il nuovo Bonus asilo nido e forme di supporto a domicilio

20 febbraio 2020

Da lunedì 17 gennaio 2020, è possibile richiedere il nuovo Bonus asilo nido e per forme di supporto presso la propria abitazione.

Il contributo economico è offerto dallo Stato, tramite l’Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps), alle famiglie con figli con meno di 3 anni d’età, per il pagamento:

  • di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati
  • per forme di assistenza domiciliare, nel caso di figli con gravi patologie croniche


La legge di bilancio per il 2020 (legge 160/2019) ha aumentato gli importi del contributo economico, in base a tre fasce dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE):

  • massimo 3 mila euro all'anno, per le famiglie con un ISEE fino a 25 mila euro
  • massimo 2.500 euro all'anno, per le famiglie con un ISEE fra 25.001 e 40 mila euro
  • massimo 1.500 euro all'anno, per le famiglie con un ISEE superiore a 40 mila euro

Il contributo economico è offerto sotto forma di rimborso mensile della retta di frequenza dell’asilo nido pubblico o privato, o delle spese sostenute per le forme di assistenza domiciliare.

La domanda deve essere presentata attraverso i seguenti canali:

  • WEB - tramite il servizio online dedicato accessibile direttamente dal cittadino in possesso di un PIN INPS dispositivo, di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per l’accesso ai servizi telematizzati dell’Istituto;
  • Contact Center multicanale - chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico, se in possesso di PIN;
  • Patronati - attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, anche se non in possesso di PIN.

Coloro che hanno già presentato domanda per il Bonus nel 2019 e abbiano provveduto al pagamento di almeno una mensilità da settembre a dicembre dello stesso anno, stanno ricevendo un sms che permetterà, tramite l’accesso con PIN Inps, SPID, CNS o CIE, di confermare o modificare i dati nella domanda precompilata dall'Istituto, senza doverne riproporre una nuova per l’anno 2020.


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